Adriano Peccini
The Boss
Biography:
Adriano Peccini, paracadutista, affiliato ILEETA (International Law Enforcement Educators and Trainers Association), istruttore di Krav Maga Kalah (Krav Maga-Lothar-Haganah).
Il KMK è oggi il gradino superiore e avanzato del Krav Maga. KALAH è un acronimo che sta per Krav Maga, Lotar (Lotta Antiterrorismo) e Haganah (Sopravvivenza). Il KMK nasce e si sviluppa sull’esperienza degli operatori dell’unità speciale israeliana “Sayeret Golani”.
Basato su tecniche e tattiche di difesa attuali ed efficaci, viene costantemente aggiornato dall’esperienza diretta operativa applicata quotidianamente sul campo. Filosofia primaria e fondamentale è l’integrità fisica e la salvaguardia dell’operatore in situazione critica di alto rischio o del civile nella vita quotidiana.
Adriano ha iniziato la pratica del Krav Maga nel 1996, si è successivamente diplomato istruttore IKMF (n. 30803-05) presso la scuola EIKM di Ginevra diretta dal maestro Philippe Kaddouch. È stato poi formato come Istruttore IKMF di VIP Protection e Security Agent direttamente in Israele dall’Istruttore Capo Gabi Noach presso l’IKMF Training Center di Natanya.
Attualmente iscritto e riconosciuto presso la Federazione Internazionale IKMF. Nel 2005 ha conseguito il 1° livello di KALAH, direttamente da Idan Abolnik. Nel 2007 presso la società di addestramento e sicurezza Golani Specialist Security a Pretoria (Sud Africa) ha eseguito un intensivo corso di Law Enforcement specifico sul Cqb proseguito e ulteriormente approfondito sempre nel centro addestramento di Pretoria nel marzo 2008.
Nell’ottobre del 2008 è stato nominato primo istruttore di Kalah in Italia. JUDOKA da trent’anni, Adriano Peccini, è istruttore 2° Dan di quest’arte marziale tradizionale. Ha partecipato a numerosi campionati italiani ed assoluti ottenendo ottimi piazzamenti.
Tra il 1999 ed il 2004 ha praticato KICK e THAI-BOXE. È inoltre atleta della Nazionale Italiana di SAMBO ed Insegnante Tecnico riconosciuto presso la FILS (Federazione Italiana Lotta Sambo), nonché Campione dell’Unione Europea di Sambo 2005 categoria 74kg ed unico atleta italiano che ha combattuto nel COMBAT SAMBO a livello internazionale, ottenendo come massimo risultato, un 3° posto ai Campionati Europei del 2006.
Ideatore e sviluppatore dei bersagli tridimensionali TAT3D impiegati in addestramento da molte polizie europee ed extraeuropee e dai reparti speciali italiani, aggiorna costantemente gli stessi sui feadback operativi e l’esperienza diretta sul campo.